Come voterebbero gli italiani se...

Un sondaggio fatto su un campione non rappresentativo e incline all’autodistruzione (gli italiani) ha stabilito che i favorevoli ai PACS saranno l’ago della bilancia alle prossime elezioni politiche.
Saranno loro infatti che decideranno chi andrà al governo.

Agitazione in tutto il mondo politico. Vespa ha già chiamato i Fantastici 5 per restaurare lo studio e chiedere loro consigli.

La sinistra, è inutile dirlo, si è già divisa per precauzione; Prodi, opta per il metodo Stanislavsky: “Per capire gli omosessuali bisogna arrivare a pensare come loro, essere come loro” e toglie il sellino alla bicicletta.

Tutti i partiti di centro decidono, simbolicamente di firmare un PACS e ritornare insieme. Si riforma il GRANDE CENTRO, come simbolo due chiappe (by Famiglia Cristiana).

Calderoli sta organizzando il concorso straordinario che eleggerà la prima coppia gay padana. Castelli dichiara di essere stato molestato da un omosessuale e di aver provato piacere.

Fini vorrebbe estendere il voto a tutte le coppie omosessuali purché facciano sesso solo in Italia; Storace si assicurerà che questo avvenga mandando i volontari del movimento per la vita a controllare.

Berlusconi non si allinea e dichiara che è tutta colpa dei comunisti se lui non è mai diventato gay e perde popolarità.

Il Papa ha abdicato ed è scappato. Le ultime indiscrezioni lo danno in partenza per il medio oriente dove vuole ricostruire Sodoma e Gomorra.
Prof.Spalmalacqua