02 gennaio 2006

A Milano non c'è più Gioia

A Milano c'è un bosco!!!

Ora, qualcuno di voi potrebbe saltare sulla sedia dopo un affermazione del genere.
Potreste pensare:“ma come? i migliori ispettori dell’Onu non l’hanno trovato e adesso ci venite a dire che a Milano c’è un bosco? Non sarà una menzogna costruita ad arte dai servizi segreti?

No, il bosco c’è davvero o meglio c’era, perché il comune ha già cominciato l’abbattimento degli alberi (magnolie, faggi, platani, tigli, carpini, olmi, abeti, quercie rosse, cedri…) piante sopravvissute ai bombardamenti dei tedeschi ma che nulla possono contro le ruspe dei nuovi Attila, Formigoni, Penati e Albertini

Era il bosco di Gioia che l’anziana proprietaria aveva ceduto all’ospedale Niguarda prima di morire a patto però che rimanesse tale ed infatti la nuova giunta ha deciso di costruirci il nuovo palazzo della regione.

Ma la cosa più preoccupante è che questi avidi scrocconi sono in cerca di anziane ereditiere per costruire il nuovo palazzo della provincia, quello del comune e di ogni singolo quartiere.

Se si dovesse presentare a casa vostra qualcuno dicendovi, ad esempio “mettiamoci in comune”, voi non fidatevi, non fateli entrare perché in men che non si dica vi abbattono i gerani sul terrazzo e ci costruiscono il nuovo ufficio del poliziotto di quartiere.
Fate attenzione e buon 2006… ma senza più Gioia. Sigh
Prof. Spalmalacqua

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E pensare che odiavo quei vecchietti/e danarosi/e che lasciavano tutto ai "preti": il cittadino comune continuava a non poter fruire delle bellezze naturali ma almeno rimanevano lì...

Anonimo ha detto...

Caro Prof.,
certi loschi figuri sono talmente squallidi e tristi che non riescono proprio a sopportare la GIOIA...nemmeno quella di un bosco.
saccheggiatorcortese.splinder.com