SATIRA SOCIALE E POLITICA, LUOGO DI INCONTRO PER PERSONAGGI INAFFIDABILI.
16 dicembre 2005
In ricordo di Giuseppe Pinelli.
Oggi, trentasei anni fa moriva il compagno Giuseppe Pinelli assassinato dalla polizia per NON aver commesso il fatto.
Prof. Spalmalacqua
2 commenti:
Anonimo
ha detto...
«Uno Stato forte e credibile, sa affermare e sopportare la verità. Se è spaventato dalla verità, quello Stato rinuncia a se stesso, perde, si dichiara sconfitto [..] Soltanto la verità potrà fermare il tremore delle mie mani, restituirmi una quiete capace di tenere lontani i ricordi. VOGLIO CONOSCERE LA VERITA'. Non mi interessa la punizione dei colpevoli. Non mi piacciono le prigioni, non è in prigione che i colpevoli comprendono la natura dei propri errori. Per me giustizia è la consapevolezza degli uomini di che cosa è accaduto».
2 commenti:
«Uno Stato forte e credibile, sa affermare e sopportare la verità. Se è spaventato dalla verità, quello Stato rinuncia a se stesso, perde, si dichiara sconfitto [..] Soltanto la verità potrà fermare il tremore delle mie mani, restituirmi una quiete capace di tenere lontani i ricordi. VOGLIO CONOSCERE LA VERITA'. Non mi interessa la punizione dei colpevoli. Non mi piacciono le prigioni, non è in prigione che i colpevoli comprendono la natura dei propri errori. Per me giustizia è la consapevolezza degli uomini di che cosa è accaduto».
Lucia Pinelli, la Repubblica 5 maggio 2002
e la verità la conosciamo soltanto noi.
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