18 novembre 2005

MILANO: AMBROGINO D'ORO AD ORIANA FALLACI

Milano, 17 nov. - Milano premia Oriana Fallaci con l'ambogino d'oro, un riconoscimento per i cittadini che si sono distinti con dedizione in diversi campi lavorativi, culturali e sociali, a dare lustro alla città.

La Fallaci infatti si è distinta, nel campo del razzismo, un vecchio mestiere che rischiava di scomparire. In una città che guarda al futuro, lei è riuscita con ammirabile abilità a farci rivivere le pratiche utilizzate da secoli e oggi quasi dimenticate, comportamenti primitivi e atteggiamenti non più in uso hanno permesso il rinascere di tradizioni vetuste.

Da quanto tempo non sentivate il bisogno di dire apertamente, senza il bisogno di nascondervi in un bar frequentato solo da leghisti, il vostro odio verso il mussulmano che caga sui nostri monumenti, il negro che ci ruba il lavoro e che puzza (ma non è che non si lava è proprio la pelle che sa di selvaggio), il marocchino che violenta le nostre donne e se oggi lo potete fare lo dovete anche alla caparbietà di questa donna.

Tuttavia ci sono alcune persone che andando contro il volere di Dio, si sentono in dovere di criticarla e tra queste ci sono anche alcuni dei premiati con l'Ambrogino d'oro che hanno deciso, per protesta, di non andare a ritirare il premio.

In tal caso la Fallaci, che sa ben giudicare e scegliere la via migliore nell'operare
cambierà il titolo della manifestazione in "Oriana premia Oriana"

Sto ascoltando: Black magic woman di Santana

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella società che premia i fomentatori di razzismo! (il tono è cinico) Ciao

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Cinico come un milanese con il cuore impanato, e l'anima di nebbia.
Prof. Spalmalacqua

Anonimo ha detto...

faccio un copia incolla del mio commentz, perche' non ho voglia di sprecare altre parole x sta...

" il Comune di Milano puo' dare gli Ambrogini a chi pare loro, a me po' fregà de meno! Puo' darlo sia alla Fossa che a quella schifosa curva Nord dell'Inter.
Quello della Fallaci è un premio per la rabbia, per l'intolleranza e il razzismo! Ma è anche un premio elettorale. Troppo evidente, a mio avviso, il timore che hanno FI e AN di perdere i voti della Lega Nord. La cosa ancor più triste è che la Fallaci non conosce un cazzo di Milano, e questa giunta la premia. Una giunta che non è capace di affrontare il "problema" degli extracomunitari, e pertanto preferisce rimanere ambigua nelle sue scelte. Premiando la Fallaci, simbolicamente decide di impugnare la spada dell'intolleranza e del banale, dividendo il bianco dal nero.. scappando dal problema, mai affrontandolo seriamente. VERGOGNA e incompetenza!
"

Anonimo ha detto...

E' un vergogna, un fomentatrice di rabbia e rancore, credo sia giusto che lei possa scrivere i suoi libri, ma non trovo giusto premiarla per quanto scrive.Sicuramente dopo la premiazione alla fallaci i personaggi importatni avranno partecipato a qualche manifestazione di solidarietà.

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Maqquanto avete ragione?

La manifestazione di premiazione si terrà il 7 dicembre festa di Sant Ambrogio.

Prof. Spalmalacqua

Anonimo ha detto...

La Fallaci è l'ottimo esempio di come si possa invecchiare male (ma male male...)

Anonimo ha detto...

Tratto dal Blog di "Libero" (non il giornale, naturalmente):
"La Fallaci in rotta con la Rizzoli rea di aver pubblicato il libro di Giancarlo Bosetti che la detesta".

Ma la Fallaci che ne ha sempre per tutti, si arrabbia se qualcuno ne ha per lei?
Ma la libertà non vale per tutti?
Ma la Fallaci non può andare a raccoglier foglie? Magari ha anche più successo...

@prof.Spalmalacqua: che ne dici di inserire un bannerino contro la guerra in iraq? Lo trovi sul mio blog

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Hai ragione Lavalanga, maproprio, proprio ragione.

Devilmath, lo inserisco volentieri il banner contro la guerra. Spero solo di riuscirci.
Prof.Spalmalacqua

Prof.Spalmalacqua ha detto...

(Pronunciato alla milanese)
Ueh, ma dov'è il banner contro la guerra?
Io non l'ho mica trovato.
Cribbio.
Prof, Spalmalacqua

Anonimo ha detto...

(Pronunciato alla veneziana)
Téo trovi a destra in mèso ai link.
Oppure trovi l'immagine al post del 10 novembre.

Anonimo ha detto...

fallaci prossimo sindaco di milano????credo che al posto di albertini andrebbe benissimo! è molto stimata dai suoi simili!

Anonimo ha detto...

Che mondo sarebbe senza la Fallaci?
Molto,ma molto migliore!
Il saccheggiatorcortese

Anonimo ha detto...

No la Fallaci no. Non si può morire dentro.:-) L'ESPLORATORE

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Ahh!!! No! La Fallaci sindaco di Milano, no! Sarebbe come far gestire a Ruini un locale per scambisti.
Prof. Spalmalacqua

Anonimo ha detto...

Sono arrivata per caso in questo blog, o come si chiama: cercavo qualcosa sulla premiazione. Mi diverte la gente che sbaraita e fischia alla Fallaci. Io la trovo una grande donna prima che una grande giornalista. Tempo fa ero restia su quella figura che il mondo dei pacifisti ridicolizzava, insultava. In seguito ho raccolto del materiale su di lei, oltre tutti i suoi libri. L'ho studiata per bene, insomma. E poi, l'ho amata. Beh, ad ognuno comunque il suo giudizio. Quella gente mi fa ridere soltanto perchè mi ricorda me stessa, qualche anno fa, quando spalancavo la bocca con i miei denti ingialliti. Ora non più: ho trovato un dentista in gamba!

Anonimo ha detto...

Frà. -bari- ha detto...
Sono arrivata per caso in questo blog, o come si chiama: cercavo qualcosa sulla premiazione. Mi diverte la gente che sbaraita e fischia alla Fallaci. Io la trovo una grande donna prima che una grande giornalista. Tempo fa ero restia su quella figura che il mondo dei pacifisti ridicolizzava, insultava. In seguito ho raccolto del materiale su di lei, oltre tutti i suoi libri. L'ho studiata per bene, insomma. E poi, l'ho amata. Beh, ad ognuno comunque il suo giudizio. Quella gente mi fa ridere soltanto perchè mi ricorda me stessa, qualche anno fa, quando spalancavo la bocca con i miei denti ingialliti. Ora non più: ho trovato un dentista in gamba!

08 dicembre, 2005 17:15

Prof.Spalmalacqua ha detto...

@ Frà. -Bari- o come si chiama: Noi non sbraitiamo, è lei che sbraita.
I razzisti sono tutti uguali, come le pecore, e anche se in passato la pensavano in modo differente.
Essere contro il razzismo significa non fare discriminazioni nemmeno con i razzisti.