24 gennaio 2008

Dall'aula del senato, oggi.



Queste notizie si commentano da sole, non hanno bisogno di spiegazioni, le elezioni e la politica servono a dare privilegi a dei beceri, violenti, attaccabrighe.
Queste persone che godono di benefici straordinari non dovuti, una volta raggiunto il loro principale obiettivo, che è il raggiungimento del potere e non certo quello di governare il paese e migliorare le condizioni di vita della popolazione, li devono difendere a tutti i costi e con tutti i mezzi leciti ed illeciti (questi ultimi, per la verità, usati in modo massiccio) dimenticando il vero motivo per cui l'elettore ha affidato a loro il proprio voto ed i propri soldi pagati con le tasse.

Complimenti, bravi ragazzi, bravi, continuate così ma senza più il mio voto e ...un'ultima cosa.

Andate tutti AFFANCULO.
Prof.Spalmalacqua

Da Repubblica.it
16:03 Malore di Cusumano il Aula per le urla di Barbato
Al termine del suo discorso nell'aula del Senato il senatore dell'Udeur Nuccio Cusumano si è sentito male. Il malore è arrivato dopo che il capogruppo del Campanile Barbato è entrato in Aula e andandogli incontro gli ha urlato in faccia "Pagliaccio, venduto". In aula intanto era scoppiato l'inferno con insulti - "cesso", "troia" e "frocio" - indirizzati a Cusumano. Il senatore è stato soccorso da colleghi e commessi, mentre il presidente Marini ha sospeso la seduta per cinque minuti. Cusumano, dopo essersi messo a piangere, si è sdraiato tra i banchi circondato dai colleghi, in attesa dell'arrivo del medico

16:11 "Barbato ha sputato a Cusumano"
Non si è limitato all'improperio in Transatlantico, ma una volta entrato in aula Tommaso Barbato si è diretto verso il banco del collega di partito dell'Udeur, Nuccio Cusumano, e gli ha "sputato in faccia, cercando anche di colpirlo", facendogli con le mani il segno della pistola. Cusumano, sentitosi aggredito, "è svenuto" e quindi il presidente Marini ha sospeso la seduta dell'aula per alcuni minuti. A riferire ai giornalisti quanto accaduto nell'emiciclo è il senatore Sergio De Gregorio, leader del Movimento degli italiani all'estero

3 commenti:

Anonimo ha detto...

specchio di un popolo becero e arrogante!
interessanti le corna!tutte italiane!...speroooo!
conosco corna straniere...da brivido!
ciao prof.!
che bello leggerti!
è vero ti ho trascurato...ho fatto male!però eri nell'aria!...oggi googol mi ha dato una mano!
un caro saluto
angelotta

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Anch'io sono mancato per un po' ma poi lo schifo che c'è in giro (non a caso è la stagione della monnezza) ha rivoltato la mia coscienza e mi ha fatto pensare. Forse il paese ha bisogno di me?
Prof.Spalmalacqua

Anonimo ha detto...

credo proprio di sì!
ironia e satira evidenziano meglio i problemi,secondo me,arrivano diritte al cervello umano che non paludati discorsi e sopraffini ragionamenti!
spero di leggerti ancora,i tuoi scritti soddisfano il mio stato d'animo!
ciao stammi bene e non demordere!
angela