30 marzo 2006

Breviario del cittadino italiano.

Quello che vi riporto è tratto da un libretto che ho scovato in una bancarella dell'usato.
E' uscito nel '56, scritto da Edoardo Predome veniva utilizzato nelle scuole per spiegare ai giovani la Costituzione del '48.
Si intitola "BREVIARIO DEL CITTADINO ITALIANO, storia e commento popolare della costituzione del 1948" edito da PARAVIA.
Sentite cosa pensavano della neonata democrazia.
Come si vive in democrazia
Abbiamo detto che la democrazia è governo di tutti, e qualcuno giustamente dice "governo di tutti per mezzo dei migliori", nel senso che tutti partecipano alla vita politica e amministrativa per mezzo del voto elettorale e pochi trattano gli affari di interesse comune, e sono gli eletti, ossia i cittadini scelti dai propri concittadini, che, sono coscienti del proprio dovere elettorale, scelgono i più capaci e i più degni.
Perciò in una democrazia si tende ad elevare la capacità del singolo a giudicare da se, a discutere civilmente con gli altri, ascoltando serenamente le opinioni altrui. E' fuori dalla civiltà democratica chi non ha il gusto del dialogo, chi non ha la capacità di persuadere e non è disposto a lasciarsi persuadere dealle buone ragioni, chi fa la voce grossa per intimidire l'avversario, chi si figura di avere sempre ragione...
E' un peso morto in una democrazia chi non vuole ( per viltà e pigrizia), chi non sa (per ignoranza) prendere parte alla vita pubblica. Ogni vera democrazia ha il supremo impegno di favorire con tutti i mezzi l'istruzione e l'educazione in tutti gli strati della popolazione.
All'epoca il nostro presidente del consiglio aveva vent'anni ed era al secondo anno di università (giurisprudenza). Ogni commento, oggi, lo lascio a voi.
Prof.Spalmalacqua

10 commenti:

Undine ha detto...

E' buffo pensare che Silvio sia laureato in giurisprudenza... mai corso di laurea ha inciso meno sulla formazione di un uomo.

Prof.Spalmalacqua ha detto...

Questo almeno è quello che lui dichiara. Non mi stupirei se si scoprisse che non ha finito nemmeno il liceo.
Prof.Spalmalacqua

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Oppure la laurea l'ha comprata, sarebbe interessante verificarlo, per curiosità. E comunque questo comunista di Predome già cinquant'anni fa metteva gli alunni su cattive strade :-)

Anonimo ha detto...

Giurisprudenza? noo, era... giuringiurello... fiorinfiorello...
una roba così

Prof.Spalmalacqua ha detto...

A me è venuta in mente la pubblicità della Telecom (credo) di qualche mese fa e ho pensato:
"se da allora avessimo avuto rappresentanti politici così, oggi, che Italia sarebbe?

Anonimo ha detto...

Dicono che la politica sia l'arte del compromesso ma guardando al Cavalier Silvio Antenna e ad altri loschi politicanti sembrerebbe proprio un'altra cosa!!!
Ciao Prof.!!!!

Anonimo ha detto...

Saluti di fine settimana al Prof.!!!
saccheggiatorcortese.splinder.com

Anonimo ha detto...

Non avrà mai letto questo libriccino preso com'era nel vortice del fare affari ed arricchirsi in fretta.

Anonimo ha detto...

All'epoca lui già tramava contro la democrazia. La storia della sua Laurea in giurisprudenza è una barzelletta. E' una patacca che ha ricevuto in dono da qualche suo amico italo americano, trapiantato nella sua barberia di fiducia :-). Buona serata*

Prof.Spalmalacqua ha detto...

@ Morgan: Si, si e ancora siii.

@ Oidualc: compro-messo?, il problema è che non comprano per mettere. Se lo prendono.

@ Oidualc: Saluti in ritardo, comunque il fine settimana è andato bene belle giornate, grigliatona di primavera conclusasi comunque a parlare di politica e dell'omicidio del piccolo Tommaso. Che rabbia ho addosso!!!

@ Tisbe: Lo credo anch'io Tisbe, e dire che senza l'indice non arriva a 100 pagine (95).

@ Pattinando: Sicuramente stava pensando a qualcuno da inchiappettare. Mi piacerebbe sapere qualcosa da qualcuno che l'ha conosciuto in quegli anni.
Magari viene fuori che era pure uno sfigato.

Buona serata a tutti
sia se vedete il confronto sia se avete di meglio da fare.
Prof. Spalmalacqua