Anche se dirlo rende impopolari è bene ricordarsi che già con la 626 e anche ora col testo unico sulla sicurezza il lavoratore è soggetto attivo nella gestione della sicurezza. E' quindi responsabile dell'uso dei dispositivi di protezione individuale fornitigli dal datore di lavoro, è tenuto a segnalare al proprio datore di lavoro le possibili fonti di rischio ed è anche tenuto a presentarsi al lavoro in condizioni psicofisiche ottimali per svolgere la propria mansione in sicurezza! Poi è chiaro che anche il datore di lavoro ha i suoi obblighi, che in molti casi cerca di eludere...
Quanti credi che siano i lavoratori informati sulla 626? Non dirmi tutti perché non è così... La colpa è del lavoratore se viene costretto a lavorare 14-16 ore al giorno in condizioni disumane e in nero? e a quale datore di lavoro si dovrebbe rivolgere? e dei precari non vogliamo parlarne che se solo aprono bocca sono certi che allo scadere (se va bene) del contratto non verranno rinnovati... e ti sto parlando del nord non del sud Italia o di Africa. Vediamo di togliere i salami (interi) dagli occhi e parliamo di cose concrete e reali. Prof.Spalmalacqua
6 commenti:
grazie userò la vigneta senza dubbi!
ottima..
divertentissimo. Tutto quanto!
Non ci sono più parole... solo vignette ;-)
Non ci sarebbe nemmeno più niente da ridere ma non dobbiamo dargli anche questa soddisfazione.
Prof.Spalmalacqua
Anche se dirlo rende impopolari è bene ricordarsi che già con la 626 e anche ora col testo unico sulla sicurezza il lavoratore è soggetto attivo nella gestione della sicurezza.
E' quindi responsabile dell'uso dei dispositivi di protezione individuale fornitigli dal datore di lavoro, è tenuto a segnalare al proprio datore di lavoro le possibili fonti di rischio ed è anche tenuto a presentarsi al lavoro in condizioni psicofisiche ottimali per svolgere la propria mansione in sicurezza!
Poi è chiaro che anche il datore di lavoro ha i suoi obblighi, che in molti casi cerca di eludere...
Quanti credi che siano i lavoratori informati sulla 626? Non dirmi tutti perché non è così...
La colpa è del lavoratore se viene costretto a lavorare 14-16 ore al giorno in condizioni disumane e in nero? e a quale datore di lavoro si dovrebbe rivolgere?
e dei precari non vogliamo parlarne che se solo aprono bocca sono certi che allo scadere (se va bene) del contratto non verranno rinnovati...
e ti sto parlando del nord non del sud Italia o di Africa.
Vediamo di togliere i salami (interi) dagli occhi e parliamo di cose concrete e reali.
Prof.Spalmalacqua
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